Ultimamente durante le partite della Dinamo nelle tribune sventolano sempre più bandiere della Sardegna. Da indipendentista non posso che essere felice e come me credo possano esserlo tutti gli indipendentisti e tutti i sardi che sicuramente non vanno alla Dinamo per cantare l'inno italiano ad inizio partita. Pare non la pensi allo stesso modo Roberto Desini, Consigliere Regionale di maggioranza che nell'ultimo periodo pare aver maturato una coscienza indipendentista talmente forte al punto di abbandonare il partito con il quale è stato eletto (Centro Democratico) per aderire al Partito dei Sardi, forza politica che si dichiara indipendentista. Nella partita giocata tra Dinamo Sassari e Olimpia Milano il 12 Marzo 2017, Desini viene inquadrato per ben due volte durante la diretta trasmessa da Rai Sport, mentre in posizione solenne, in piedi e con la mano sul cuore canta a squarcia gola l'inno di Mameli. Sarebbe interessante capire di quale maturazione di coscienza nazionale sarda parla Franciscu Sedda quando si riferisce alla crescita del Partito Indipendentista di cui è segretario. Certo, far parte del partito dell'Assessore Regionale ai lavori pubblici può far gola a molti, ma pare ridicolo e mortificante parlare di maturazione indipendentista.